Artisto: | Roberto Vecchioni (Italiano) |
Uzanto: | ludo3981 |
Daŭro: | 130 sekundoj |
Komenca paŭzo: | 35 sekundoj |
Tononoma sistemo: | La Hispana (B->SI) |
Sakra: | |
Komentoj pri tabulaturo: | - |
Am D G Em
Al primo amore si fermò, scese dalla filovia
Am D G Bm Em G Bm Em
e allora il mondo gli sembrò una drogheria, una drogheria.
Am D G Em
L'ultima volta che lo videro, era col circo del "Pensateci Un Po' Voi",
Am D G E
dove leoni, clown e acrobati, stavan fermi come lui.
Am D G Em
Va da sé che Laura non crede, non crede più
Am D G Em G Em
passa il sale, chiacchiera, siede, e guarda giù.
Am D G Em
Fu Re Riccardo il primo che, salutò la compagnia
Am D G Bm Em G Bm Em
si tolse l'elmo e disse "Tié"! Ma con cortesia, ma con cortesia.
Am D G Em
Era una guerra un po' del cavolo, mancavano un senso, un apriscatole, un'idea
Am D G E
eppure tutti comandavano, a che cosa non si sa.
Am D G Em
Va da sé che Laura non crede, non crede più
Am D G Em G Em
passa il sale, chiacchiera, siede, e guarda giù.
Am D G Em
E Marco Polo li fregò, Doge, moglie, turchi e idee,
Am D G Bm Em G Bm Em
partì da Chioggia ed arrivò, non più giù di Bari, non più giù di Bari
Am D G Em
poi disse :"Ho visto orienti magici", ma almeno aveva avuto della fantasia,
Am D G E
i veneziani che applaudivano, solo invidia e ipocrisia.
Am D G Em
Va da sé che Laura non crede, non crede più
Am D G Em G Em
passa il sale, chiacchiera, siede, e guarda giù.
Am D G Em
Poi quel bambino si voltò, e contò le nostalgie
Am D G Bm Em G Bm Em
scese dal palco e disse "No! Sono cose mie, solamente mie".
Am D G Em
e mentre tutti si aspettavano, la giravolta, il salto doppio, la poesia
Am D G E
gridò a chi stava a capotavola: "Stacci attento e fila via!"
Am D G Em
Perché adesso Laura ci crede, ci crede sì
Am D G Em G Em
chiude gli occhi e dentro ci vede, adesso sì
Am D G Em
Perché adesso Laura ci crede, ci crede sì
Am D G Em G Em
chiude gli occhi e dentro sorride, adesso sì.