Artisto: | Celentano Adriano (Italiano) |
Uzanto: | lamm.vurdalak |
Daŭro: | 130 sekundoj |
Komenca paŭzo: | 12 sekundoj |
Tononoma sistemo: | Ne definita |
Sakra: | |
Komentoj pri tabulaturo: | - |
OR D
D A7
Questa è la storia di uno di noi,
D
anche lui nato per caso in via Gluck,
A7
in una casa, fuori città,
D
gente tranquilla, che lavorava.
Cm
Là dove c'era l'erba ora c'è
D
una città,
Cm
e quella casa in mezzo al verde ormai,
D
dove sarà?
D
Questo ragazzo della via Gluck,
A7
si divertiva a giocare con me,
D
ma un giorno disse,
vado in città,
D
e lo diceva mentre piangeva,
io gli domando amico,
D
non sei contento?
Vai finalmente a stare in città.
D
Là troverai le cose che non hai avuto qui,
potrai lavarti in casa senza andar
D
giù nel cortile!
D
Mio caro amico, disse,
A7
qui sono nato,
D
in questa strada
A7
ora lascio il mio cuore.
D
Ma come fai a non capire,
A7
è una fortuna, per voi che restate
D
a piedi nudi a giocare nei prati,
mentre là in centro respiro il cemento.
Ma verrà un giorno che ritornerò
D
ancora qui
e sentirò l'amico treno
D
che fischia così, "wa wa"!
D
Passano gli anni,
A7
ma otto son lunghi,
D
però quel ragazzo ne ha fatta di strada,
A7
ma non si scorda la sua prima casa,
ora coi soldi lui può comperarla
D
torna e non trova gli amici che aveva,
solo case su case,
D
catrame e cemento.
Là dove c'era l'erba ora c'è
una città,
e quella casa in mezzo al verde ormai
dove sarà.
Ehi, Ehi,
La la la... la la la la la...
Eh no,
non so, non so perché,
perché continuano
a costruire, le case
e non lasciano l'erba
non lasciano l'erba
non lasciano l'erba
non lasciano l'erba
Eh no,
se andiamo avanti così, chissà
come si farà,
chissà...