Artisto: | Francesco Guccini (Italiano) |
Uzanto: | Fantalex |
Daŭro: | 130 sekundoj |
Komenca paŭzo: | 12 sekundoj |
Tononoma sistemo: | Ne definita |
Sakra: | |
Komentoj pri tabulaturo: | - |
Capotasto al 5’ tasto (Fa maggiore)
Adim7 G G7 F C
C Em
E un'altra volta è notte e suono
C G A
non so nemmeno io per che motivo
F G C
forse perché son vivo
F C
e voglio in questo modo dire "sono"
Adim7 G7 C
o forse perché è un modo pure questo
F C
per non andare a letto
D9/F# G7 F
o forse perché ancora c'è da bere
C Adim7 G7 F C
e mi riempio il bicchiere.
Adim7 G G7 F C
C Em
E l'eco si è smorzato appena
C G A
delle risate fatte con gli amici,
F G C
dei brindisi felici
F C
In cui ciascuno chiude la sua pena
Adim7 G7 C
In cui ciascuno non è come adesso
F C
da solo con sé stesso
D9/F# G7 F
A dir "Dove ho mancato, dove è stato"
C Adim7 G7 F C
A dir "Dove ho sbagliato"
Adim7 G G7 F C
C Em
Eppure fa piacere a sera
C G A
Andarsene per strade ed osterie,
F G C
vino e malinconie
F C
E due canzoni fatte alla leggera
Adim7 G7 C
In cui gridando celi il desiderio
F C
Che sian presi sul serio
D9/F# G7 F
Il fatto che sei triste o che t'annoi
C Adim7 G7 F C
E tutti i dubbi tuoi
Adim7 G G7 F C
C Em
Ma i moralisti han chiuso i bar
C G A
E le morali han chiuso i vostri cuori
F G C
E spento i vostri ardori
F C
È bello, ritornar normalità
Adim7 G7 C
È facile tornare con le tante
F C
Stanche pecore bianche.
D9/F# G7 F
Scusate, non mi lego a questa schiera:
C Adim7 G7 F C
Morrò pecora nera.
Adim7 G G7 F C
C Em
Saranno cose già sentite
C G A
O scritte sopra un metro un po' stantio,
F G C
Ma intanto questo è mio
F C
E poi, voi queste cose non le dite
Adim7 G7 C
Poi certo per chi non è abituato
F C
Pensare è sconsigliato
D9/F# G7 F
Poi è bene essere un poco diffidente
C Adim7 G7 F C
Per chi è un po' differente
Adim7 G G7 F C
C Em
Ma adesso avete voi il potere
C G A
Adesso avete voi supremazia,
F G C
diritto e Polizia
F C
Gli dei, i comandamenti ed il dovere
Adim7 G7 C
Purtroppo non so come siete in tanti
F C
E molti qui davanti
D9/F# G7 F
Ignorano quel tarlo mai sincero
C Adim7 G7 F C
Che chiamano "Pensiero"
Adim7 G G7 F C
C Em
Però non siate preoccupati
C G A
Noi siamo gente che finisce male:
F G C
galera od ospedale
F C
Gli anarchici li han sempre bastonati
Adim7 G7 C
E il libertario è sempre controllato
F C
Dal clero, dallo stato
D9/F# G7 F
Non scampa, fra chi veste da parata
C Adim7 G7 F C
Chi veste una risata
Adim7 G G7 F C
C Em
O forse non è qui il problema,
C G A
E ognuno vive dentro ai suoi egoismi
F G C
Vestiti di sofismi
F C
E ognuno costruisce il suo sistema
Adim7 G7 C
Di piccoli rancori irrazionali,
F C
Di cosmi personali
D9/F# G7 F
Scordando che poi infine tutti avremo
C Adim7 G7 F C
Due metri di terreno
Adim7 G G7 F C
C Em
E un'altra volta è notte e suono
C G A
Non so nemmeno io per che motivo
F G C
Forse perché son vivo
F C
O forse per sentirmi meno solo
Adim7 G7 C
O forse perché è notte e vivo strani
F C
Fantasmi e sogni vani
D9/F# G7 F
Che danno quell'ipocondria ben nota
C Adim7 G7 F C
Poi... la bottiglia è vuota